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Gli U2 non c’entrano. In realtà non c’entra neppure la musica. Quando Apple con entusiasmo ha caricato l’ultimo album degli U2 nelle nostre librerie iTunes senza chiederci il permesso, inconsapevolmente ha messo in discussione la sacralità dello spazio personale e la privacy di ogni suo cliente.Il fatto che il disco sia apparso automaticamente nelle librerie virtuali di mezzo milione di utenti nel mondo ha scatenato le reazioni più diverse, costringendo perfino Apple a diffondere una guida con le istruzioni per rimuovere il dono indesiderato. Uno smacco incredibile per una band che ha fatto la storia del rock e ora si ritrova accusata di aver diffuso gratis l'album solo perché si tratta della sua "musica più mediocre" (così l'ha apostrofata Sharon Osbourne). Anche per Mika l'upload automatico di Songs of Innocence rappresenta un'intrusione indebita e una violazione della libertà individuale di scelta. Tanto da usare una metafora forte per descrivere il problema alla base di questa strategia di marketing.
Se mi introducessi in casa vostra, lasciassi senza dirvelo un libro in mezzo agli altri sullo scaffale, e ve lo facessi sapere solo in seguito, non solo v'infuriereste ma avrei compiuto un atto illegale. La libreria di iTunes non è diversa. Apple può promuovere quello che vuole e come vuole nello Store, ma la nostra libreria dovrebbe essere protetta. In verità non lo è.Apple ha fatto così "la figura del padrone di casa impiccione", ma l'aspetto più grave sottolineato da Mika nel suo editoriale è che in questo modo "ha compromesso la fiducia tra lei e i suoi clienti".
Suppongo che questo sia ciò che accade quando si affitti il terreno, si prenda casa e si faccia anche il leasing dei mobili, tutto dalla stessa persona. Il potere che le si concede è immenso e non dovrebbe abusarne in alcun modo.Insomma, anche Mika si iscrive al partito dei critici: dopo l'iniziale entusiasmo seguito alla presentazione a sorpresa di Songs of Innocence, per Bono Vox e compagni è iniziata una campagna mediatica che, se non è denigratoria, poco manca.