The Voice of Italy 2 – Pietro Napolano
Nella quarta puntata di The Voice of Italy 2, tra le tante interessanti Blind Audition, è stata trasmessa quella di Pietro Napolano, volto noto al pubblico televisivo per essere stato uno dei concorrenti di Amici di Maria De Filippi, nella quarta edizione del programma Mediaset.
Fino al 2011 è stato un componente del duo musicale Pquadro, formato insieme al compagno di talent e grande amico Piero Romitelli: insieme hanno vinto il concorso Sanremolab approdando al Festival di Sanremo 2007 e conquistando il terzo posto nella sezione Giovani, con il brano Malinconiche Sere. Dopo un album, diversi singoli e videoclip rilasciati, il duo si è sciolto e i cantanti hanno intrapreso carriere da solista.
Una volta conclusa l’avventura dei Pquadro, Piero Romitelli ha scritto con Dario Faini il brano Non me ne accorgo interpretato da Marco Mengoni e contenuto nell’album #PRONTOACORRERE, mentre Pietro Napolano prova a ripartire dalle sue doti interprete con The Voice of Italy 2.
La sua Blind Audition ha convinto solo uno dei quattro coach del talent show: Pietro Napolano si è presentato all’audizione al buio interpretando Losing my religion, storico successo dei REM. “Un pezzo che nessuno ascolta da quasi quindici anni in Italia, perlomeno rispetto a quelli cantati prima. Lo dico da fan dei REM” ha commentato J-Ax.
PIETRO NAPOLANO A THE VOICE OF ITALY 2: IL VIDEO
L’artista napoletano è riuscito a far premere il pulsantone rosso “I Want You” solo a lui, unico giudice di The Voice of Italy 2 a girarsi praticamente quando il suo pezzo era ormai finito. Un ingresso in extremis: “Hai azzeccato la pronuncia anche se non l’intonazione, sono sicuro che con il tuo groove e il tuo essere un cavallo pazzo possiamo tirare fuori qualcosa: se ti piacciono i REM vuol dire che un punto d’incontro io e te ce l’abbiamo” ha commentato J-Ax dopo averlo scelto. Pietro Napolano è entrato così direttamente nel team del rapper, il più alternativo tra quelli di quest’edizione del talent show.
